Risonanza Magnetica

La Risonanza Magnetica

COS’È LA RISONANZA MAGNETICA?

Questa tecnologia risale al 1946 ed il suo utilizzo era legato allo studio dei materiali.

I principi fisico-chimici sui quali si basa sono gli stessi che presiedono al funzionamento degli atomi e dei loro nuclei di cui ogni materia (vivente e non) si compone: per questo motivo è chiamata risonanza magnetica nucleare (RMN).

Le immagini dell’interno del corpo sono ottenute sotto forma di “sezioni orizzontali” e “sezioni verticali” e vengono elaborate da un computer in grado di rimandare al tecnico di laboratorio una prospettiva tridimensionale di ogni organo o apparato.

In taluni casi, per ottenere una risoluzione migliore, è necessaria l’iniezione di un liquido di contrasto (innocuo anche questo) che permetterà di rendere la diagnosi più chiara e sicura.

Rispetto ai raggi X i vantaggi di questa tecnica sono innumerevoli ed imputabili al fatto che utilizza onde magnetiche ed onde radio invece delle radiazioni. Ciò la rende:

  • non invasiva,
  • non pericolosa e
  • molto più efficace negli accertamenti diagnostici che riguardano patologie compromettenti organi o tessuti anche non ossei.

L’unica pericolosità è rappresentata dall’interazione con i metalli; nel caso di pazienti portatori di pacemaker o dispositivi salvavita, sarà preferito un altro sistema di diagnosi.

 

CAMPI DI UTILIZZO DELLA RMN

Spesso è complementare o alternativa alla TAC e viene consigliata in caso di approfondimenti riguardo:

  • la vascolarizzazione dei tessuti,
  • lo stato di idratazione dei dischi intervertebrali,
  • la salute delle articolazioni,
  • patologie degenerative,
  • diagnosi di malattie neurologiche,
  • diagnosi infiammatorie,
  • diagnosi tumorali,
  • danni ai tessuti molli,
  • patologie traumatiche.

 

RISONANZA MAGNETICA E CLAUSTROFOBIA

Alla Clinica Dalla Rosa Prati, c’è un grande rispetto sia per il paziente claustrofobico, che per il paziente pediatrico o non collaborativo, che per il paziente fortemente sovrappeso: lo strumento di risonanza magnetica utilizzato è all’avanguardia sia dal punto di vista tecnologico che dal punto di vista del comfort.

  • Permette di ottenere scansioni veloci limitando, così, il tempo del “disagio”.
  • Il tunnel è fortemente svasato in modo da permettere una più ampia sensazione di respiro; e la visione esterna è determinata dalla tipologia d’esame .
  • L’accesso del paziente all’interno è reso più agevole grazie ad una tavola “portapaziente” che lo muoverà verso la direzione in cui l’accertamento dovrà essere svolto.
  • Il tunnel è: ventilato, illuminato, munito di interfono e di pulsante chiamata, dotato di cuffie per l’attenuazione dei rumori.
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